
Il programma della serata prevede in apertura l'esecuzione l'Aria in re maggiore "sulla quarta corda" dalla Suite n. 3 di Johann Sebastian Bach (resa popolarissima dalla trasmissione televisiva "Quark" di Piero Angela che la utilizza come sigla), seguita dall'altrettanto celebre Sinfonia n. 8 in si minore "Incompiuta" di Franz Schubert e dalla Sinfonia n. 1 in do minore op. 68 di Johannes Brahms.
Il concerto, reso possibile dalla generosa disponibilità della Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino e del Maestro Zubin Mehta, è stato promosso dall'Ente Cassa di Risparmio di Firenze in occasione del 18° anniversario d'inizio delle sue attività istituzionali che infatti prendevano avvio nel 1992. Ancorché l'origine della Cassa di Risparmio risalga al 1829, è solo dal 1992 che le iniziative legate alla beneficienza già svolte dalle antiche istituzioni creditizie sorte a Firenze così come nel resto d'Italia tra Ottocento e Novecento, sono state organicamente disciplinate a seguito della cosiddetta "legge Amato" che istituiva appunto le fondazioni bancarie.
L'appuntamento al Teatro Comunale è l'occasione per sottolineare il significato di un'iniziativa legislativa che tra gli alti e bassi della vita politica, sociale ed economica del nostro Paese ha comunque segnato un passaggio epocale soprattutto nella svilupparsi di un patrimonio straordinario insito nel bagaglio genetico degli Italiani e costituito dai valori della solidarietà.
Si può dire in certa misura che, grazie anche alla "legge Amato" e alle successive integrazioni normative, tutto quello che ruota attorno al terzo settore e, quindi, anche alle fondazioni di origine bancaria, è entrato nella sua età adulta, obbligando in qualche modo il sistema Paese a prendere consapevolezza di ciò e a dialogare con forze che non appartengono al mondo produttivo o non si riconoscono necessariamente nelle dinamiche delle contrapposizioni ideologiche e partitiche, ma fanno riferimento piuttosto a istanze e bisogni reali che provengono dalla società civile.
Se l'Ente Cassa di Risparmio di Firenze è in grado oggi di dare concreto sostegno alla cultura, alla ricerca scientifica, all'assistenza, a tante realtà associative e istituzionali del nostro territorio, pubbliche e private, come per esempio, la Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino, lo si deve a quell'intuizione del legislatore che nei primi anni Novanta ha prefigurato un nuovo scenario nell'esercizio dell'impegno volto alla realizzazione di interventi socialmente utili.
Per informazioni: info@entecarifirenze.it
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