Il Coro del Maggio Musicale Fiorentino diretto dal suo Maestro Piero Monti sarà domenica 29 novembre all’Aquila, per offrire un concerto alle popolazioni colpite dal terremoto e quale segno di solidarietà alla Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”.
Il Teatro del Maggio ha infatti aderito con slancio all’invito ricevuto dall’istituzione musicale diretta da Giorgio Battistelli ad essere presente nella prima programmazione messa a punto dopo il sisma, e così, proseguendo idealmente il percorso avviato dal grande evento al Mandela Forum di Firenze dello scorso aprile con l’Orchestra e il Coro del Maggio diretti da Zubin Mehta, seguito dalle performances dei Cameristi e dei Fiati in giugno a Villa Bardini, e dal dono da parte del Primo Violino Domenico Pierini di un suo strumento ad una giovane collega aquilana, questo nuovo atto d’amore fra il “Maggio” e l’Abruzzo vedrà gli Artisti del Coro trasferirsi per un giorno all’Aquila per eseguire il Requiem tedesco di Johannes Brahms, nella versione dello stesso autore per soli, coro e pianoforte a quattro mani.
Solisti saranno il soprano Sarina Rausa e il baritono Nicolò Ayroldi, che del Coro del Maggio fanno parte, accompagnati dai pianisti Andrea Secchi e Andrea Severi.
Sede del concerto, che avrà inizio alle ore 17, sarà l’Auditorium “Gen. S. Florio” della Scuola della Guardia di Finanza di Coppito, dove ha avuto luogo il G8.
E intanto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile è giunta al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino una lettera di ringraziamento per i fondi raccolti al Mandela con il concerto di Mehta (circa trentaduemila euro), al quale la città rispose con partecipazione straordinaria e che il Maggio ha specificatamente destinato quale contributo al restauro dell’ottocentesco Teatro Comunale dell’Aquila.
”In relazione alla cortese nota trasmessa dal Sig. Ministro, On. Sandro Bondi, si esprimono i nostri più vivi ringraziamenti per quanto portato avanti da codesta spettabile Fondazione – scrive l’ingegner Luciano Marchetti, Vice Commissario delegato per la tutela dei Beni Culturali -. La solidarietà dimostrata da chi ha organizzato l’evento e da chi ha raccolto con entusiasmo l’idea, partecipando all’iniziativa, ci commuove. Tutto ciò che, con grande generosità e fratellanza, viene donato alla città dell’Aquila è un dono fatto a tutti coloro che, a vario titolo, stanno partecipando alla sua rinascita. Un grazie quindi di cuore e un cordiale saluto a tutti gli amici del Maggio Fiorentino”.
Il Teatro del Maggio ha infatti aderito con slancio all’invito ricevuto dall’istituzione musicale diretta da Giorgio Battistelli ad essere presente nella prima programmazione messa a punto dopo il sisma, e così, proseguendo idealmente il percorso avviato dal grande evento al Mandela Forum di Firenze dello scorso aprile con l’Orchestra e il Coro del Maggio diretti da Zubin Mehta, seguito dalle performances dei Cameristi e dei Fiati in giugno a Villa Bardini, e dal dono da parte del Primo Violino Domenico Pierini di un suo strumento ad una giovane collega aquilana, questo nuovo atto d’amore fra il “Maggio” e l’Abruzzo vedrà gli Artisti del Coro trasferirsi per un giorno all’Aquila per eseguire il Requiem tedesco di Johannes Brahms, nella versione dello stesso autore per soli, coro e pianoforte a quattro mani.
Solisti saranno il soprano Sarina Rausa e il baritono Nicolò Ayroldi, che del Coro del Maggio fanno parte, accompagnati dai pianisti Andrea Secchi e Andrea Severi.
Sede del concerto, che avrà inizio alle ore 17, sarà l’Auditorium “Gen. S. Florio” della Scuola della Guardia di Finanza di Coppito, dove ha avuto luogo il G8.
E intanto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile è giunta al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino una lettera di ringraziamento per i fondi raccolti al Mandela con il concerto di Mehta (circa trentaduemila euro), al quale la città rispose con partecipazione straordinaria e che il Maggio ha specificatamente destinato quale contributo al restauro dell’ottocentesco Teatro Comunale dell’Aquila.
”In relazione alla cortese nota trasmessa dal Sig. Ministro, On. Sandro Bondi, si esprimono i nostri più vivi ringraziamenti per quanto portato avanti da codesta spettabile Fondazione – scrive l’ingegner Luciano Marchetti, Vice Commissario delegato per la tutela dei Beni Culturali -. La solidarietà dimostrata da chi ha organizzato l’evento e da chi ha raccolto con entusiasmo l’idea, partecipando all’iniziativa, ci commuove. Tutto ciò che, con grande generosità e fratellanza, viene donato alla città dell’Aquila è un dono fatto a tutti coloro che, a vario titolo, stanno partecipando alla sua rinascita. Un grazie quindi di cuore e un cordiale saluto a tutti gli amici del Maggio Fiorentino”.
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