giovedì 29 aprile 2010

Yannis Kokkos su "Die Frau ohne Schatten"

1 commento:

Anonimo ha detto...

Giovedi ho avuta la fortuna di vedere e sentire un'spettacolo di livello mondiale. Pero' mi sonno scandalizzato vedere tutti quiesti posti vuoti. Sono Francese, residente in Toscana fa pena la scarsa apertura intelletuale degli "amanti della lirica" in Italia. A Firenze, abbiamo la fortuna di avere una Fondazione straordinaria, diretta da un' maestro che tanti ci invidiano e non siamo capaci di esaurire il Comunale. Il pretesto del prezzo degli bigletti non è neanche valido visto che è uno degli più bassi d'Europa (andate a vedere a l'"Opera Bastille"). Fiorentini, Toscani, Italiani: svegliatevi, la lirica non è solo Traviata, Tosca, Elisire d'amore....In questi tempi durissimi, se vogliamo salvare il NOSTRO bel'teatro, facciamo onore alle sue grande e belle initiative. Scusate il mio scarso Italiano.
Serge