Martedì 13 settembre 2011, alle ore 21.00, quinto e penultimo appuntamento fuori sede per i complessi artistici del Maggio Musicale Fiorentino, in trasferta a Torino, in occasione di MITO Settembre Musica.
Sotto la guida di Roberto Abbado e Piero Monti eseguiranno preludi, sinfonie e cori da opere di Giuseppe Verdi, in un concerto ideato per ricordare i 150 anni dell’Unità d’Italia.
La sede, il magnifico Palasport Olimpico Isozaki (inaugurato nel 2005), potrà accogliere 9000 spettatori, ai quali è stata fornita l’opportunità d’assistere all’evento a prezzi contenuti (€5 e €10, oppure €12 o €15 qualora si voglia effettuare una donazione a favore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro - Candiolo, che celebra i primi 25 anni di attività).
La musica del genio di Busseto (1813 - 1901), che durante il Risorgimento infervorò gli animi di coloro che combatterono per unire l’Italia, riacquisterà domani una nuova dimensione popolare.
Dieci i titoli verdiani ai quali il programma ha attinto - da Nabucco del 1842 a Don Carlo del 1867 -, capolavori che vennero composti nei venticinque anni più significativi del XIX secolo, e che seppero entusiasmare gli Italiani durante gli avvenimenti più importanti di quel periodo.
Il prossimo appuntamento vedrà nuovamente il Coro e l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino uniti a Pisa, il prossimo 17 settembre, diretti da Christopher Hogwood, ad inaugurare l’edizione 2011 della rassegna internazionale di musica sacra Anima Mundi, presso il Duomo di Santa Maria Assunta, con il Requiem in re minore K 626 per soli, coro e orchestra, di Wolfgang Amadeus Mozart, seguito dall’Ave Verum in re maggiore K 618 per coro, archi e organo, sempre di Mozart, accanto al soprano Roberta Mameli, al contralto Milena Storti, al tenore Antonio Lozano, al basso Andrea Mastroni.
Sotto la guida di Roberto Abbado e Piero Monti eseguiranno preludi, sinfonie e cori da opere di Giuseppe Verdi, in un concerto ideato per ricordare i 150 anni dell’Unità d’Italia.
La sede, il magnifico Palasport Olimpico Isozaki (inaugurato nel 2005), potrà accogliere 9000 spettatori, ai quali è stata fornita l’opportunità d’assistere all’evento a prezzi contenuti (€5 e €10, oppure €12 o €15 qualora si voglia effettuare una donazione a favore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro - Candiolo, che celebra i primi 25 anni di attività).
La musica del genio di Busseto (1813 - 1901), che durante il Risorgimento infervorò gli animi di coloro che combatterono per unire l’Italia, riacquisterà domani una nuova dimensione popolare.
Dieci i titoli verdiani ai quali il programma ha attinto - da Nabucco del 1842 a Don Carlo del 1867 -, capolavori che vennero composti nei venticinque anni più significativi del XIX secolo, e che seppero entusiasmare gli Italiani durante gli avvenimenti più importanti di quel periodo.
Il prossimo appuntamento vedrà nuovamente il Coro e l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino uniti a Pisa, il prossimo 17 settembre, diretti da Christopher Hogwood, ad inaugurare l’edizione 2011 della rassegna internazionale di musica sacra Anima Mundi, presso il Duomo di Santa Maria Assunta, con il Requiem in re minore K 626 per soli, coro e orchestra, di Wolfgang Amadeus Mozart, seguito dall’Ave Verum in re maggiore K 618 per coro, archi e organo, sempre di Mozart, accanto al soprano Roberta Mameli, al contralto Milena Storti, al tenore Antonio Lozano, al basso Andrea Mastroni.
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