I festeggiamenti per l’apertura del Nuovo Teatro dell’Opera di Firenze proseguono Martedì 27 Dicembre (ore 20.30) con un recital del rinomato pianista András Schiff, protagonista di un appuntamento musicale che rinnova la collaborazione fra gli Amici della Musica Firenze e il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, ancora una volta uniti per presentare alla città un evento degno delle maggiori capitali europee della musica.
In questo speciale appuntamento al Nuovo Teatro, András Schiff proporrà quell’eccezionale e amatissima summa di fantasia e scienza compositiva che sono le Variazioni “Goldberg” di Bach, autore da lui riportato all’elegante bellezza dei significati musicali più puri grazie a uno stile elegante e limpido che gli ha fatto conquistare una fama mondiale di interprete bachiano doc.
Di origini ungheresi ma ormai fiorentino d’adozione, Schiff ha collaborato con le migliori orchestre e i più grandi direttori, ma attualmente si esibisce preferibilmente come solista (celebri sono i suoi cicli integrali dedicati ai capolavori della letteratura pianistica) e direttore: nel 1999 ha creato una sua orche stra da camera, la Cappella Andrea Barca, formata da solisti internazionali suoi amici, ma continua a suonare ogni anno con la Philharmonia Orchestra di Londra e la Cham ber Orchestra of Europe. Dedito alla musica da camera fin da giovanissimo, ha vinto numerosi premi internazionali: il più recente, lo Schumann Prize 2011 a Zwickau. Dal 2006 è membro onorario della Beethoven House di Bonn come riconoscimento per le sue interpretazioni beethoveniane; nel 2007 ha vinto il Premio della critica musicale italiana Franco Abbiati per l’integrale delle Sonate di Beethoven e il Royal Academy of Music Bach Prize, premio annuale assegnato a chi si è distinto come interprete o studioso della musica bachiana; nel 2008 ha ricevuto la Wigmore Hall Medal per i 30 anni di concerti in quella istituzione e nel 2009 il Klavier-Festival Ruhr Prize per la sua straordinaria carriera pianistica. Dal 2006, in sieme all’editore Henle, ha iniziato l’edizione dei Concerti per pianoforte di Mozart nella loro versione originale, contribuendo a definire le parti pianistiche, la diteg giatura e le cadenze, ove siano andate perdute quelle originali. Inoltre, nel 2007, è stata edita, da Henle, l’integrale del Clavicembalo ben Temperato di Bach, nel testo originale, con la diteggiatura di Schiff. Nella primavera 2011 grande notorietà ha avuto la sua opposizione alla nuova legge ungherese sulla stampa: a causa del susseguirsi di attacchi da parte dei nazionalisti, Schiff ha deciso, al momento, di non suonare più in patria.
In questo speciale appuntamento al Nuovo Teatro, András Schiff proporrà quell’eccezionale e amatissima summa di fantasia e scienza compositiva che sono le Variazioni “Goldberg” di Bach, autore da lui riportato all’elegante bellezza dei significati musicali più puri grazie a uno stile elegante e limpido che gli ha fatto conquistare una fama mondiale di interprete bachiano doc.
Di origini ungheresi ma ormai fiorentino d’adozione, Schiff ha collaborato con le migliori orchestre e i più grandi direttori, ma attualmente si esibisce preferibilmente come solista (celebri sono i suoi cicli integrali dedicati ai capolavori della letteratura pianistica) e direttore: nel 1999 ha creato una sua orche stra da camera, la Cappella Andrea Barca, formata da solisti internazionali suoi amici, ma continua a suonare ogni anno con la Philharmonia Orchestra di Londra e la Cham ber Orchestra of Europe. Dedito alla musica da camera fin da giovanissimo, ha vinto numerosi premi internazionali: il più recente, lo Schumann Prize 2011 a Zwickau. Dal 2006 è membro onorario della Beethoven House di Bonn come riconoscimento per le sue interpretazioni beethoveniane; nel 2007 ha vinto il Premio della critica musicale italiana Franco Abbiati per l’integrale delle Sonate di Beethoven e il Royal Academy of Music Bach Prize, premio annuale assegnato a chi si è distinto come interprete o studioso della musica bachiana; nel 2008 ha ricevuto la Wigmore Hall Medal per i 30 anni di concerti in quella istituzione e nel 2009 il Klavier-Festival Ruhr Prize per la sua straordinaria carriera pianistica. Dal 2006, in sieme all’editore Henle, ha iniziato l’edizione dei Concerti per pianoforte di Mozart nella loro versione originale, contribuendo a definire le parti pianistiche, la diteg giatura e le cadenze, ove siano andate perdute quelle originali. Inoltre, nel 2007, è stata edita, da Henle, l’integrale del Clavicembalo ben Temperato di Bach, nel testo originale, con la diteggiatura di Schiff. Nella primavera 2011 grande notorietà ha avuto la sua opposizione alla nuova legge ungherese sulla stampa: a causa del susseguirsi di attacchi da parte dei nazionalisti, Schiff ha deciso, al momento, di non suonare più in patria.
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