Una nuova preziosa collaborazione fra due importanti istituzioni fiorentine: la Biennale Internazionale dell’Antiquariato, nata nel 1959 e giunta quest’anno alla XXVIII edizione, ed il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, che espone, dal 5 al 13 ottobre 2013, nell’allestimento curato da Pier Luigi Pizzi, alcune importanti opere d’arte, appartenenti alla storia e agli archivi del Teatro, insieme ad una riproduzione in scala del Nuovo Teatro dell’Opera di Firenze, già inaugurato nel dicembre 2011 e nuova e definitiva sede dell’istituzione musicale fiorentina dal prossimo 2014.
Un accordo fortemente voluto da Giovanni Pratesi, Segretario Generale della Biennale Internazionale dell’Antiquariato e da Francesco Bianchi, Commissario Straordinario del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.
Accanto ad alcuni bozzetti di Felice Casorati (Didone ed Enea di Henry Purcell del 1940), Gino Carlo Sensani (L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti del 1940) e Mario Sironi (Manifesto e copertina del Numero Unico per il XVI Maggio Musicale Fiorentino del 1953) trova posto il plastico del Nuovo Teatro dell’Opera di Firenze, progettato dall’Architetto Paolo Desideri dello studio ABDR di Roma.
Il passato e il futuro del Teatro del Maggio in un’esposizione, curata da Moreno Bucci, grazie all’ospitalità concessa dalla Biennale Internazionale dell’Antiquariato; un ponte ideale allestito da un grande regista, costumista, scenografo e collezionista, Pier Luigi Pizzi, ospite assiduo nelle stagioni del Teatro e del Festival; suo, ad esempio, l’allestimento dell’Incoronazione di Poppea di Claudio Monteverdi al Teatro della Pergola, nell'edizione del Festival 2011.
Ricordiamo che i possessori di un biglietto della Biennale potranno, presentandolo alla biglietteria del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, usufruire di uno sconto del 50% sui biglietti, in un qualsiasi settore degli spettacoli in programma: il balletto Giselle ou les Willis (3 repliche: 5, 6, 8 ottobre) e il concerto con in programma la Passione secondo Matteo di Johann Sebastian Bach (12 e 13 ottobre).
Un accordo fortemente voluto da Giovanni Pratesi, Segretario Generale della Biennale Internazionale dell’Antiquariato e da Francesco Bianchi, Commissario Straordinario del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.
Accanto ad alcuni bozzetti di Felice Casorati (Didone ed Enea di Henry Purcell del 1940), Gino Carlo Sensani (L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti del 1940) e Mario Sironi (Manifesto e copertina del Numero Unico per il XVI Maggio Musicale Fiorentino del 1953) trova posto il plastico del Nuovo Teatro dell’Opera di Firenze, progettato dall’Architetto Paolo Desideri dello studio ABDR di Roma.
Il passato e il futuro del Teatro del Maggio in un’esposizione, curata da Moreno Bucci, grazie all’ospitalità concessa dalla Biennale Internazionale dell’Antiquariato; un ponte ideale allestito da un grande regista, costumista, scenografo e collezionista, Pier Luigi Pizzi, ospite assiduo nelle stagioni del Teatro e del Festival; suo, ad esempio, l’allestimento dell’Incoronazione di Poppea di Claudio Monteverdi al Teatro della Pergola, nell'edizione del Festival 2011.
Ricordiamo che i possessori di un biglietto della Biennale potranno, presentandolo alla biglietteria del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, usufruire di uno sconto del 50% sui biglietti, in un qualsiasi settore degli spettacoli in programma: il balletto Giselle ou les Willis (3 repliche: 5, 6, 8 ottobre) e il concerto con in programma la Passione secondo Matteo di Johann Sebastian Bach (12 e 13 ottobre).
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