Portare il bilancio del Maggio Musicale Fiorentino al pareggio strutturale. È l’obiettivo per il 2012 condiviso dal Cda del Maggio che si è riunito oggi; prosegue così l’attività di risanamento avviata con l’insediamento della nuova dirigenza. Per arrivare a questo risultato, mai raggiunto prima nella storia della Fondazione del Maggio, sarà intrapreso un percorso, in continuità con l’azione svolta fino a oggi, che comprende una nuova verifica di riduzione dei costi, un’attività che porti all’aumento dei ricavi per ulteriori due milioni di euro e l’avviamento, autorizzato all’unanimità dal cda, di procedure di mobilità. Su questo percorso è stato peraltro già recepita un’apertura delle organizzazioni sindacali.
“Vogliamo salvare il Maggio – spiega Francesca Colombo, Sovrintendente del Maggio – e non c’è tempo da perdere. La situazione nella quale ci troviamo a operare è nota a tutti. Il pareggio strutturale è la condizione primaria per assicurare al nostro Teatro non solo la sopravvivenza ma la possibilità di continuare a rappresentare un’eccellenza mondiale. Raggiungere questo obiettivo sarebbe un successo non solo nostro, ma anche di Firenze e della Toscana”.
Nessun commento:
Posta un commento