Con gli appuntamenti autunnali giunge al termine la tournée 2011 del Maggio Musicale Fiorentino, Ambasciatore nel mondo della cultura e delle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia.
Dopo la prima tournée (in Francia, Lussemburgo, Spagna e Germania) lo scorso gennaio, dopo il secondo tour in Asia ed Europa (attraverso Giappone, Cina, Taiwan, India, Ungheria e Russia), l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, guidata dal suo Direttore principale Zubin Mehta, si esibirà in Austria e Svizzera.
Alla fine del 2011 il Maggio avrà portato la musica e sua autorevole tradizione interpretativa in 12 stati europei ed asiatici, in 22 diverse città, nelle sale da concerto più conosciute e rinomate, in 25 spettacoli, fra opere e concerti, facendo quasi sempre registrare il tutto esaurito, accolto dovunque da spettatori entusiasti.
Atteso dal pubblico viennese (e non solo) è il ritorno dell’Orchestra del Maggio al Musikverein (6 e 7 novembre 2011 – la prima ed unica volta del complesso fiorentino alla Grosser Saal risale al 2007), tempio della musica asburgica ed europea, sancta sanctorum per i cultori del repertorio classico, sede abituale del celebre Concerto di Capodanno; ancora più significativi e desiderati sono i debutti in quattro importanti città della Svizzera, dove l’antica orchestra fiorentina si esibisce per la prima volta (Berna, Zurigo, Lucerna, Ginevra).
Si tratta di un viaggio importante che preannuncia il tema del grand tour, la dimensione del viaggio che appunto contraddistingue tutto il programma del 2012, ed ancora lascia presagire l’atmosfera della Mitteleuropa, scelta per il 75° Festival del Maggio Musicale Fiorentino (4 maggio – 10 giugno 2012), recentemente annunciato.
Due solisti ospiti, di fama internazionale, si esibiranno insieme all’Orchestra, diretti da Zubin Mehta: Rudolf Buchbinder il 6 novembre, nella sua amata Vienna, eseguirà il Concerto n. 1 in mi bemolle maggiore per pianoforte e orchestra R 455 di Franz Liszt (capolavoro composto negli anni 1830-49), già eseguito a Firenze lo scorso 6 ottobre; il giovane Francesco Piemontesi, che in ogni città della Svizzera (8-9 – 11 e 12 novembre), porterà il Concerto in do maggiore K. 503 per pianoforte e orchestra di Wolfgang Amadeus Mozart (del 1786), già eseguito al Teatro Comunale lo scorso 29 ottobre.
Domenico Pierini, primo violino dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e direttore della Wiener Kammersymphonie, sarà il violino solista nel concerto di domenica 6 novembre, al Musikverein, eseguendo il solo in Ein Heldenleben (Vita d'eroe), poema sinfonico op. 40 di Richard Strauss.
“Tournées così prestigiose - afferma il Sovrintendente del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino Francesca Colombo - sono il segno più evidente dell’essere internazionale del Maggio Musicale Fiorentino, momenti importanti per continuare ad affermare nel mondo la qualità artistica del teatro, il nome di Firenze ed il patrimonio culturale dell’Italia, che tutti ci invidiano. Siamo felici di poter valorizzare questo patrimonio, sostenuti dalla Presidenza della Repubblica che, in questo anno importante, ci ha nominato Ambasciatori della cultura e delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia”.
Il Sovrintendente ha già fissato incontri in ogni sede con le istituzioni musicali presenti, gruppi di imprenditori, autorità locali e delegazioni diplomatiche. Molti sono gli ospiti illustri attesi in ogni tappa.
Come per la prima tournée dello scorso gennaio, alcuni soci sostenitori accompagnano il teatro ed hanno la possibilità di viaggiare e vivere con gli artisti, assistendo alle prove e ai concerti. L’iniziativa, avviata meno di un anno fa, sta ora raccogliendo numerosi proseliti e il numero dei soci sostenitori al seguito è arrivato a undici. Si tratta di una modalità importante per sostenere il teatro e partecipare attivamente alle tournées.
Come per i recenti viaggi sarà possibile seguire in tempo reale l’orchestra e gli accompagnatori sul sito ufficiale e sui social network del teatro (principalmente www.maggiofiorentino.com e facebook).
Come per le precedenti tournées, il sito http://firenze.repubblica.it/ ospiterà un diario di bordo.
Dopo la prima tournée (in Francia, Lussemburgo, Spagna e Germania) lo scorso gennaio, dopo il secondo tour in Asia ed Europa (attraverso Giappone, Cina, Taiwan, India, Ungheria e Russia), l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, guidata dal suo Direttore principale Zubin Mehta, si esibirà in Austria e Svizzera.
Alla fine del 2011 il Maggio avrà portato la musica e sua autorevole tradizione interpretativa in 12 stati europei ed asiatici, in 22 diverse città, nelle sale da concerto più conosciute e rinomate, in 25 spettacoli, fra opere e concerti, facendo quasi sempre registrare il tutto esaurito, accolto dovunque da spettatori entusiasti.
Atteso dal pubblico viennese (e non solo) è il ritorno dell’Orchestra del Maggio al Musikverein (6 e 7 novembre 2011 – la prima ed unica volta del complesso fiorentino alla Grosser Saal risale al 2007), tempio della musica asburgica ed europea, sancta sanctorum per i cultori del repertorio classico, sede abituale del celebre Concerto di Capodanno; ancora più significativi e desiderati sono i debutti in quattro importanti città della Svizzera, dove l’antica orchestra fiorentina si esibisce per la prima volta (Berna, Zurigo, Lucerna, Ginevra).
Si tratta di un viaggio importante che preannuncia il tema del grand tour, la dimensione del viaggio che appunto contraddistingue tutto il programma del 2012, ed ancora lascia presagire l’atmosfera della Mitteleuropa, scelta per il 75° Festival del Maggio Musicale Fiorentino (4 maggio – 10 giugno 2012), recentemente annunciato.
Due solisti ospiti, di fama internazionale, si esibiranno insieme all’Orchestra, diretti da Zubin Mehta: Rudolf Buchbinder il 6 novembre, nella sua amata Vienna, eseguirà il Concerto n. 1 in mi bemolle maggiore per pianoforte e orchestra R 455 di Franz Liszt (capolavoro composto negli anni 1830-49), già eseguito a Firenze lo scorso 6 ottobre; il giovane Francesco Piemontesi, che in ogni città della Svizzera (8-9 – 11 e 12 novembre), porterà il Concerto in do maggiore K. 503 per pianoforte e orchestra di Wolfgang Amadeus Mozart (del 1786), già eseguito al Teatro Comunale lo scorso 29 ottobre.
Domenico Pierini, primo violino dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e direttore della Wiener Kammersymphonie, sarà il violino solista nel concerto di domenica 6 novembre, al Musikverein, eseguendo il solo in Ein Heldenleben (Vita d'eroe), poema sinfonico op. 40 di Richard Strauss.
“Tournées così prestigiose - afferma il Sovrintendente del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino Francesca Colombo - sono il segno più evidente dell’essere internazionale del Maggio Musicale Fiorentino, momenti importanti per continuare ad affermare nel mondo la qualità artistica del teatro, il nome di Firenze ed il patrimonio culturale dell’Italia, che tutti ci invidiano. Siamo felici di poter valorizzare questo patrimonio, sostenuti dalla Presidenza della Repubblica che, in questo anno importante, ci ha nominato Ambasciatori della cultura e delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia”.
Il Sovrintendente ha già fissato incontri in ogni sede con le istituzioni musicali presenti, gruppi di imprenditori, autorità locali e delegazioni diplomatiche. Molti sono gli ospiti illustri attesi in ogni tappa.
Come per la prima tournée dello scorso gennaio, alcuni soci sostenitori accompagnano il teatro ed hanno la possibilità di viaggiare e vivere con gli artisti, assistendo alle prove e ai concerti. L’iniziativa, avviata meno di un anno fa, sta ora raccogliendo numerosi proseliti e il numero dei soci sostenitori al seguito è arrivato a undici. Si tratta di una modalità importante per sostenere il teatro e partecipare attivamente alle tournées.
Come per i recenti viaggi sarà possibile seguire in tempo reale l’orchestra e gli accompagnatori sul sito ufficiale e sui social network del teatro (principalmente www.maggiofiorentino.com e facebook).
Come per le precedenti tournées, il sito http://firenze.repubblica.it/ ospiterà un diario di bordo.
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